Un canale YouTube sostituisce il sito web?
YouTube é la piattaforma di condivisione video più utilizzata al mondo, il canale che ne permette la visione e l’ascolto di musica gratis, basta solo avere una connessione a internet. Pensa che il primo video risale al 2005 é stato realizzato da uno dei fondatori, non ancora consapevole di aver avviato una nuova era di intrattenimento.
Dal video sharing* ad oggi é una fonte di guadagno per gli utenti e una piattaforma completa. L’old school resta fedele alla necessità di un sito web non considerando che oggi le applicazioni hanno funzioni integrate per incrementare visibilità e followers. Conosci i modi per aumentare i followers gratis?
La comunicazione mirata ha nuovi strumenti e nuovi destinatari. Se hai dubbi sul posizionamento nei motori di ricerca sappi che YouTube, come figlioletto di Google, ne é favorito. In effetti ha tutti gli elementi per una strategia di web marketing: commenti, call to action, iscrizioni, playlist, notifiche e statistiche. Allora perché perdersi nei codici e plug-in?
1.Chi sono gli YouTuber?
2.Quali sono gli strumenti?
3.Osserva le statistiche.
4.Ottimizzazione.
5.Video di valori.
6.Engagement.
7.Annunci a pagamento per il canale.
Valutiamo insieme ogni singolo aspetto e alla fine mi dirai cosa ne pensi: se nel tuo caso può essere uno strumento strategico del tuo business online o sostituire il sito web con un canale YouTube non é una mossa vincente.
1.Chi sono gli YouTuber?
Innazitutto vorrei con te specificare chi sono gli YouTuber: chi utilizza il canale YouTube per guadagnare proprio con i video (es. gamer, make-up), chi utilizza il canale per vendere prodotti/servizi (es. libri, consulenze) e chi lo sceglie per il personal brand.
2.Quali sono gli strumenti?
Il canale YouTube può essere personalizzato dalle informazioni, social collegati e foto di copertina. Inoltre, da quando la generazione millenial ha inventato il nuovo lavoro dello YouTuber* , il social streaming ha introdotto il canale aziendale. Si guadagna non solo con la pubblicità e sponsorizzazioni esterne ma con la formula Abbonati garantendo un certo numero di video al giorno per non rischiare penalizzazioni da YouTube.
3.Osserva le statistiche.
Una volta attivato il canale aziendale hai accesso a YouTube Analytics.
Precisamente YouTube Analytics suggerisce come potresti ottimizzare il canale per il futuro. Consente di ottenere informazioni sulle persone che guardano i tuoi video, il che ti consente di perfezionare ulteriormente il tuo target. Ti darà anche un’idea del motivo per cui un video potrebbe essere migliore, anche rispetto ad altri.
4. Ottimizzazione.
Come nel sito web anche nel canale di YouTube utilizzi una parola chiave in modo tale che i video siano indicizzato nei motori di ricerca.
5.Video di valori.
Cura la realizzazione del video, prepara il contenuto e i supporti multimediali. Dedica la tua parte creativa al montaggio: ovviamente per chi ama scrivere potrebbe avere delle difficoltà a mostrarsi in video, combinare musica e design. É una scelta di comunicazione molto personale: valuta la tua.
6.Engagement.
Incrementa la tua community con descrizioni complete di link e suggerimenti. Programma dei video in diretta in cui si attiverà una messaggistica dal vivo. Rispondi sempre ai commenti nelle dirette e non dare seguito a haters con polemiche. Non porterebbero a nulla di concreto. Attenzione alla privacy: non trattare video di altri senza esplicito consenso.
7.Annunci a pagamento per il canale.
YouTube Advertising é presente in una vasta scelta di annunci secondo gli obiettivi della tua campagna. Conosci gli strumenti per una corretta lead generation?
In conclusione posso rivelarti l’unica mancanza che ho notato, ma che ben presto lo stesso YouTube riuscirà a compensare. In una corretta lead generation é fondamentale la profilazione degli iscritti, ebbene il canale al momento non fornisce molte informazioni e l’attività di remarketing si limita all’invio automatico delle notifiche.
Quindi un’approccio sulle liste non é fattibile anche perché non puoi prendere il contatto di un iscritto e esportarlo in una lista esterna!
Ben presto YouTube permetterà una funzione tipo CRM con una finestra accessibile durante la navigazione. E lì, neanche io, avrò dubbi a sostituire il sito web al canale YouTube.
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